Originaria del bacino mediterraneo, pare che le sue proprietà rinfrescanti e salutari fossero già note a Greci e Romani e che gli antichi Egizi la coltivassero già mille anni prima di Cristo.
La medicina Ayurvedica e cinese la usa come tonico e digestivo, come trattamento per il raffreddore, nella tosse e nella febbre.
Calma i tessuti muscolari lisci dell’apparato digerente e rilassa il tratto intestinale, mitiga così il dolore provocato da eccesso di gas, inoltre allevia la nausea e il vomito.
L’olio essenziale frizionato sulla tempia, ha un’azione anticefalgica, mentre sulla muscolatura ha un effetto antireumatico e rilassante.
Nella medicina popolare ha sempre goduto e gode la più ampia reputazione come rimedio nelle digestioni difficili e nei crampi di stomaco ed intestinali, nelle palpitazioni di cuore, nei dolori nevralgici. La si somministra ai bambini come vermifugo e alle nutrici per "far passare il latte", e pare che i cantanti prima di esibirsi masticassero una foglia di menta per avere una voce più fresca e brillante.
Gli infusi di menta hanno una funzione tonica leggermente astringente e rinfrescante sulle pelli irritabili.
Bagni decongestionanti e rinfrescanti, sono di valido aiuto dopo un'intensa giornata all'aria aperta.
Nella mitologia le si attribuisce un’ origine curiosa: la ninfa Mentha, figlia del dio Cocito, era l'innamorata del dio Plutone, il quale, tuttavia era sposato a Persefone che, gelosa di lei, la trasformò per vendetta in un erba scialba ed insignificante. Il dio Giove (alcuni dicono Plutone stesso), mosso a compassione, le conferì un aroma inconfondibile e piacevole.
Rinfresca e deodora l’alito
I gargarismi con un infuso tiepido di menta oltre a profumare l’alito, combatte le infiammazioni della bocca e della gola. Ma contro l’alito cattivo questa è la ricetta che vi risolverà il problema:
Dopo aver tritato e mescolato omogeneamente 10 g. di frutti di finocchio, 5 g di sommità fiorite di lavanda, 10 g di foglie di salvia e 10 g di foglie di menta, prendete un cucchiaio da dessert e lasciatelo riposare per un quarto d’ora in 2,5 dl di acqua bollente. Filtrate e fate degli sciacqui più volte durante il giorno.
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