Nei tempi antichi le spezie hanno avuto un grande valore: sono state conosciute, commerciate e utilizzate non solo per conferire sapori ai cibi, ma anche per la conservazione degli alimenti. L'uso di particolari spezie, ancora oggi, non deriva solo da un'esigenza del gusto, ma anche dalla necessità di impedire il corrompersi dei cibi, la carne prima fra tutti. Un esempio lo da' il pepe nel salame, ma anche altre spezie come noce moscata, rafano, curcuma, zenzero, rosmarino, aglio, salvia, timo, maggiorana, senape che hanno proprietà antibatteriche. L'olio di senape era un tempo usato, nella conservazione del vino per impedire lo sviluppo di muffe. Poi, ovviamente, ci sono le qualità specifiche per ogni spezia o erba aromatica, che aggiunta alla pietanza, insieme ad esaltare o migliorare il sapore, ci trasmette anche le sue virtu' terapeutiche.
Nella pagina seguente vedremo una carrellata delle maggiori erbe aromatiche e spezie utilizzate nella cucina italiana.
Elenco erbe aromatiche e spezie:
Alloro | Stimolante, antisettico, aromatizzante. |
Aneto | Molto aromatico. Può essere confuso con il finocchio, del quale ne rammenta l'odore. |
Basilico | Digestivo e antispasmodico. |
Cannella | Aromatizzante, contro la stanchezza e stimolante per la circolazione, la digestione e il sistema immunitario. |
Coriandolo | Stimolante e antifermentativo. |
Erba cipollina | Depurativo e diuretico è l' unica cipolla che cresce spontaneamente sia nel vecchio che nel nuovo mondo. |
Finocchio | E' ricco di un'essenza costituita specialmente da aneto lo, che è stimolante e favorisce la digestione. E' anche un antifermentativo. |
Maggiorana | Stimola la digestione, è antispasmodico, antifermentativo. |
Menta | Rinfrescante, depurante, digestiva. |
Origano | Stimola la digestione, è antispasmodico, antifermentativo. |
Peperoncino | Piccante, stimolante gastrico, diuretico, antifermentativo intestinale, è ricco di vitamina C. |
Prezzemolo | Le foglie fresche contengono ferro, calcio, fosforo ed un alto tasso di vitamine A e C. |
Rosmarino | E' digestivo e stimola il fegato. |
Salvia | E' Aromatica, protegge il fegato, ed è anche balsamica e stimolante. |
Timo | E' digestivo, depurativo, balsamico, antisettico e stimolante. |
Zafferano | Ha un altissimo contenuto di vitamina A, e anche di vitamine B1 e B2. |
Zenzero | E' stimolante, antisettico e tonico, e contiene molta vitamina C. |
Per conservare le erbe:
Per conservarle (vale sia per quelle che avete fatto essiccare che per quelle acquistate).
Usate dei sacchetti di carta, di stoffa o contenitori in legno. Evitate la plastica e tutti quei materiali che non permettono la traspirazione.
Le piante non andrebbero conservate per più di un anno, per cui scrivete la data di raccolta o di acquisto sul contenitore dove le avete poste. Prima di essere utilizzata, la droga secca deve essere sminuzzata (non eccessivamente, però ), perché le sostanze attive possano più facilmente infondersi nei liquidi in cui la droga viene messa. Anche le parti legnose e più dure andrebbero ridotte in piccole dimensioni. Per queste operazioni è consigliato il mortaio, preferibilmente in pietra, porcellana o vetro. Quelli in legno sono meno adatti in quanto difficili da pulire dopo l'uso, mentre quelli in metallo sono sconsigliati perché' le sostanze delle droghe potrebbero combinarsi con il metallo, corrompendosi.
Fonte: lucedistrega.net
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